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GRAVIDANZA E REIKI

Articolo di Fabiana Del Torto

Miei cari ricercatori spirituali,

I trattamenti di Reiki e l’iniziazione al Reiki sono molto indicati anche durante la gravidanza.

Questo momento bellissimo di comunione e di sensazioni intense che fluiscono fra la mamma e il nascituro può essere vissuto serenamente accompagnati con delicatezza da questa Energia di Amore Universale, di Luce, dove la futura mamma percepirà, in risonanza benefica col bambino, emozioni e percezioni preziose. 

Sono consigliati: il trattamento all’ipofisi (sesto chakra) che è particolarmente attiva durante il ciclo mestruale e in gravidanza, all’addome (secondo chakra), e al perineo (primo chakra). Il perineo è quella parte anatomica che comprende i muscoli e la cute situati tra retto e vagina e sul quale viene effettuata, al bisogno, l’episiotomia (piccola incisione che permette di far uscire più agilmente il neonato durante il parto). Un perineo tonico ed elastico può non essere inciso, in questo caso tornerà più facilmente nella situazione naturale precedente alla gravidanza. Trattare il primo chakra successivamente alla gravidanza significa aiutare questo spazio a rimarginare e curare l’eventuale sutura della lacerazione che, se non trattata adeguatamente, può condurre a una ridotta funzionalità muscolare, incontinenza urinaria e prolasso genitale. Il trattamento Reiki aiuta inoltre a prendere coscienza di una zona muscolare che non utilizziamo coscientemente nella vita di tutti i giorni.

Durante la gravidanza la muscolatura uterina ha fatto le “prove” per prepararsi al parto, al viaggio avventuroso del neonato che verrà alla luce. Trattare la zona dell’addome significa anche offrire il sostegno alle fasi di attesa, di nascita, di venuta al mondo, di preparazione alla maternità.

Il trattamento di Reiki è indicato fin dall’inizio della gravidanza, agli albori del corpo che cambia, quando ancora il feto non si è formato, quando la secrezione ormonale cambia considerevolmente. Gli ormoni giocano un ruolo dinamico e vitale all’interno dell’organismo mantenendo le condizioni adatte per lo sviluppo e il nutrimento del piccolo in crescita e per preparare l’utero al parto. L’energia riequilibratrice di Reiki accrescerà il senso di unità con le forze della natura che stanno creando all’interno dell’organismo materno l’incarnazione di una nuova vita.

Reiki è consigliato nel caso in cui si dovessero manifestare situazioni di nausea, insonnia, dolori alla colonna vertebrale, tensioni muscolari ed emotive, difficoltà circolatoria agli arti inferiori, contrazioni uterine particolarmente dolorose.

Il trattamento di Reiki sostiene il processo di crescita e di evoluzione dell'embrione prima e del feto poi. Può attivare nella mamma in attesa la riemersione di emozioni inespresse e la comprensione di aspetti inconsci non ancora elaborati. Nel delicato momento della gravidanza avviene uno scambio energetico tra madre e figlio: insieme condividono l’avventura della gestazione, della nascita e della crescita ad ogni livello.

Reiki dona sollievo anche in seguito al parto offrendo sostegno agli organi interni, aiutando l’utero a ritornare alle normali dimensioni e sostiene la neo mamma nel periodo dell’allattamento e nell’ impegnativa relazione con il neonato.

Reiki in gravidanza manda un’eco benefico all’intero organismo, ristabilisce l’equilibrio interiore, rafforza e alimenta la relazione di attaccamento tra il piccolo e la madre che sarà la base degli insegnamenti e delle conoscenze che l’essere umano in divenire memorizzerà nel proprio organismo.

E’ importante considerare gli aspetti emotivi, fisici, mentali e spirituali della donna in gravidanza che sono vitali e intimamente connessi con l’evoluzione del cucciolo d’uomo nel grembo materno. L’energia di Reiki agisce riequilibrando contemporaneamente i processi organici fisici, emozionali, mentali, spirituali promuovendo lo stato di salute, di benessere e predisponendo la mamma in attesa ad accogliere consapevolmente le forze creatrici di preparazione al parto.

Il potenziale di autogenerazione delle proprie forze di cambiamento e di trasformazione è incoraggiato così da consentire un sano accudimento e nutrimento del neonato in arrivo.

L’energia di Reiki si diffonde nel nido acquatico del cucciolo d’uomo e sostiene la sua crescita.

Il trattamento di Reiki è indicato anche successivamente alla nascita, ai bambini di ogni età in quanto ne promuove la salute, la crescita e l’evoluzione. Fare Reiki ad un bambino significa ascoltarlo, accudirlo con cura e rispetto, alimentare il senso di protezione, sicurezza e amore.


“Il primo aspetto dell’amore è maitri, l’intenzione e la capacità di offrire gioia e felicità. Per sviluppare questa capacità dobbiamo praticare l’osservazione profonda e l’ascolto profondo, in modo da sapere che cosa fare e che cosa non fare per rendere felice l’altro. […] ” da Insegnamenti sull’amore, Thich Nhat Hanh, ed. Neri Pozza.

Continua……

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